NEW YORK, 10 MAG – Perdite per 2 miliardi di dollari nelle ultime sei settimane in seguito a scommesse sbagliate. Lo ammette JPMorgan dopo la chiusura di Wall Street, spiegando che le scommesse avrebbero dovuto offrire una copertura alla banca contro i rischi assunti. L'annuncio di JPMorgan e' una doccia fredda per la banca, che ha navigato la crisi meglio delle rivali, e riapre il dibattitto sulla Volcker Rule, che mette al bando il proprietary trading, ovvero la possibilita' per la banca di usare i fondi dei risparmiatori per invetsimenti rischiosi a vantaggio della banca.
La comunicazione arriva a borsa chiusa, affondando il titolo della banca, che arriva a cedere nelle quotazioni after hours oltre il 5%. JPMorgan inoltre avverte: nel secondo trimestre ci potrebbe essere un ulteriore miliardo di dollari di perdite in seguito alla volatilita' del mercato. Quello che doveva essere un piano di copertura della banca si e' rivelato, ammette JPMorgan – un investimento piu' rischioso del previsto. Da marzo 2012 il chief investment office (Cio) di JPMorgan ha registrato ''significative'' perdite della valutazione ai prezzi di mercato sul proprio portafoglio di prodotti derivati sintetici. Il portafoglio titoli del Cio si e' rivelato piu' rischioso, volatile e meno efficace come copertura di quanto inizialmente previsto.
''E' un errore che ci siamo auto-inflitti. E' stata una cattiva strategia, male eseguita'', anche se la premessa iniziale era quella di dare una copertura all'azienda: ''Il fatto che siamo stati stupidi non significa che tutti gli altri sono stupidi'' afferma l'amministratore delegato di JPMorgan, Jamie Dimon, nel corso di una conference call. La banca sta riposizionando il proprio portafoglio di prodotti sintetici mentre valuta l'esposizione della banca.