Wojtyla santo subito: i medici del Vaticano approvano il secondo miracolo

CITTA’ DEL VATICANO – Wojtyla santo subito. Un secondo miracolo attribuito all’intercessione di papa Giovanni Paolo II, quello necessario per proclamarne la santità, è stato riconosciuto come ”guarigione inspiegabile” dalla consulta medica. Il passo in avanti è decisivo per la canonizzazione del beato Giovanni Paolo II. Lo scrive il settimanale dei Paolini, Credere.

Si tratta del superamento del primo fondamentale scoglio, dato che il presunto miracolo dovrà essere ora approvato dai teologi e quindi dai cardinali e vescovi della Congregazione, prima di essere sottoposto al Papa per il sì definitivo. Ma quello della consulta è comunque il passaggio considerato più importante: né i teologi né i cardinali entrano infatti nelle valutazioni cliniche riguardanti il caso.

”Il miracolo che consentirà la canonizzazione di Giovanni Paolo II – scrive infatti sul settimanale Saverio Gaeta, autore insieme a mons. Slawomir Oder, postulatore della causa di Giovanni Paolo II, del libro ‘Perché è santo’ sul beato Wojtyla – è stato approvato dalla Consulta medica della Congregazione delle cause dei santi. Ora si attende la valutazione dei teologi, che dovranno accertare l’effettiva intercessione di papa Wojtyla nella prodigiosa vicenda, e il giudizio di cardinali e vescovi membri della Congregazione, che dovranno ratificare il responso, prima della definitiva firma del decreto da parte di papa Francesco”.

Secondo Credere, inoltre il ”giorno più probabile” per la cerimonia di canonizzazione ”è il 20 ottobre, a cavallo fra il 35/esimo anniversario dell’elezione al pontificato (16 ottobre) e del solenne avvio del ministero petrino (22 ottobre).In quest’ultima data è anche fissata la memoria liturgica del beato Wojtyla”.

Sulla natura del presunto secondo miracolo, il settimanale spiega che ”nel frattempo viene ancora mantenuto il riserbo” ma ”superato lo scoglio della scienza, non ci sono dubbi che l’auspicio “santo subito” proclamato a gran voce dai suoi devoti durante la cerimonia funebre del 9 aprile 2005, sia vicinissimo a divenire realtà”. Tanto che, prosegue Saverio Gaeta, ”la proclamazione a santo di Karol Wojtyla avverrà nella parte finale dell’Anno della fede, che Benedetto XVI indisse a partire dall’11 ottobre 2012 e fino al prossimo 24 novembre”.

Se così fosse, quella di Giovanni Paolo II, beatificato il primo maggio 2011, si confermerebbe una causa a tempo di record, dopo aver già beneficiato, per l’avvio, della dispensa concessa da Benedetto XVI rispetto ai cinque anni di attesa dal momento della morte. Se il processo si chiudesse definitivamente entro l’anno, poi, il salto da beato a santo sarebbe ancora più rapido di quello di san Pio da Pietrelcina, beatificato nel maggio del 1999 e dichiarato santo nel giugno del 2002, uno dei processi di santificazione più rapidi della storia recente dei santi.

Papa Francesco è comunque egli stesso molto sensibile al processo di canonizzazione di Giovanni Paolo II. Recentemente è stata pubblicata la testimonianza di una donna argentina guarita quasi inspiegabilmente dopo che le era stato diagnosticato un tumore in fase avanzata. La donna pregò molto Wojtyla. Ricevuta dall’allora arcivescovo Jorge Bergoglio, questi, dopo aver sentito la storia le disse che si trattava di un miracolo del Papa polacco.

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