Kenya: granata contro una chiesa al confine con la Somalia, feriti

Pubblicato il 4 Novembre 2012 - 10:50 OLTRE 6 MESI FA
Garissa (Kenya)

NAIROBI – Cristiani sotto tiro in Kenya. Una chiesa nella città di Garissa, nell’est del Kenya al confine della Somalia, è stata attaccata nel giorno della funzione domenicale con il lancio di una granata che ha ferito almeno sette persone. Lo ha riferito la polizia. Da luglio sono 18 le vittime di attacchi condotti contro chiese a Garissa.

Fonti di polizia hanno riferito che tra i feriti ci sono degli agenti di polizia, dal momento che ”la chiesa dove è avvenuta l’esplosione, mentre era in corso la funzione domenicale, si trova all’interno di un campo della polizia amministrativa”. Canali televisivi locali riferiscono che dal luogo dell’esplosione si odono scambi di colpi d’arma da fuoco Diversi villaggi del Kenya, ma anche la capitale Nairobi e la grande città costiera Mombasa, sono stati colpiti da attentati – per lo più con lancio di granate – dopo che, nell’ottobre del 2011, l’esercito kenyano è stato dispiegato nel sud della Somalia contro il gruppo islamico di al Shabaab. Lo scorso settembre nel quartiere di Pangani della capitale, a due passi da quello di Eastleigh, soprannominato ”piccola Mogadiscio”, due bambini sono morti nello scoppio di una bomba esplosa all’interno della Chiesa dove era in corso la messa della domenica.

In Luglio, due chiese di Garissa sono state attaccate con granate con un bilancio complessivo di 18 vittime.