Vizio di forma nel sequestro a Mr Megaupload: riavrà i suoi 200 mln?

Pubblicato il 19 Marzo 2012 - 17:28 OLTRE 6 MESI FA

Kim Schmitz

AUCKLAND (NUOVA ZELANDA) – I beni per 200 milioni di dollari di Kim Schmitz, alias Kim Dotcom, saranno scongelati? L’Alta corte neozelandese ha individuato un vizio di forma nel sequestro dei beni del fondatore di Megaupload e Megavideo. Schmitz era stato arrestato lo scorso gennaio per download illegale ed il suo patrimonio sequestrato. Dopo aver ottenuto la libertà su cauzione il 22 febbraio, ora potrebbe riottenere anche i suoi beni.

Il giudice Judith Potter rilevò il vizio procedurale nel sequestro dei beni già lo scorso 30 gennaio, su indicazione dei legali di Schmitz. L’ordinanza con la quale la polizia ha operato il sequestro avrebbe ingiustamente limitato il diritto alla difesa del fondatore di Megaupload. Anche gli agenti si erano accorti dell’errore e tentarono di riparare durante la procedura, aggiungendo successivamente un inventario ai beni già sequestrato. Il patrimonio da 200 milioni di dollari di Mr Megaupload comprende un super villa di lusso in Nuova Zelanda, conti correnti sparsi nel mondi e 43 automobili di lusso tra Rolls Royce, Maserati, Lamborghini, Cadillac e numerose Mercedes.

Ora i legali di Schmitz puntano all’errore della polizia per ottenere il rilascio dei beni. I media neozelandesi però riportano il parere di molti consulenti giuridici, che hanno affermato che lo scongelamento potrebbe avvenire solo se i legali dimostrassero che gli errori nella conduzione del sequestro siano stati compiuti in “mala fede” dagli agenti della polizia.