Kirghizistan, Onu: “I rifugiati tornano in massa”

Pubblicato il 25 Giugno 2010 - 19:18 OLTRE 6 MESI FA

kirghizistanUn ingente numero di persone sta rientrando in Kyrgyzstan dall’Uzbekistan dove era scappata per sfuggire alle recenti violenze interetniche. Lo ha affermato oggi a Ginevra l’Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati (Unhcr) esprimendo preoccupazione per il carattere volontario di alcuni di questi ritorni. I bisogni umanitari restano importanti. Almeno 100mila persone, soprattutto Uzbeki, erano scappati dalle violenze nel sud del Kirghizistan circa due settimane fa.

Adesso numerosi rifugiati e sfollati stanno facendo ritorno a casa nei pressi di Osh e Jalalabad. Secondo le autorita’ del Kyrgyzstan – riferisce l’Unhcr in una nota – 70mila rifugiati sono tornati in patria ed anche gli sfollati interni stanno rientrando nei luoghi d’origine. L’Unhcr ha pero’ espresso ”apprensione per la natura volontaria del rientro di alcuni di loro.

Secondo l’Unhcr, dove al gente torna dovrebbe essere in grado di farlo in modo informato, in modo volontario ed in condizioni di sicurezza e sostenibilita”’. Inoltre molte persone troveranno le loro case distrutte o gravemente danneggiate e potrebbero essere costretti ad andarsene nuovamente. ”La situazione resta tesa e i bisogni umanitari delle persone restano”, ha detto la portavoce dell’Ufficio dell’Onu per gli affari umanitari (Ocha) Elysabeth Byrs.