L’eroe di “Spartacus” e veterano di Hollywood, Kirk Douglas, ha scritto al giudice di New York, Richard Berman, per implorare clemenza nei confronti del nipote Cameron, figlio di Michael e della moglie Catherine Zeta-Jones, sotto processo per traffico di stupefacenti.
Nella lettera, resa pubblica dal tribunale di Manhattan, il celebre nonno esprime il desiderio di vedere il nipote diventare attore prima di morire. «Sono convinto che Cameron possa diventare un buon attore ed un uomo attento agli altri – scrive Kirk Douglas, 93 anni – Spero di vedere tutto questo prima della mia morte». In passato anche il padre e la madre di Cameron, insieme ad altre star, avevano chiesto clemenza sostenendo che il figlio aveva bisogno più di una cura disintossicante che di finire in prigione.
Cameron Douglas, 30 anni, era stato arrestato lo scorso agosto in un hotel di New York e ora rischia almeno 10 anni di prigione per traffico di metanfetamina. Il procuratore ha presentato prove e testimonianze, secondo le quali l’imputato vendeva grandi quantità di droga, oltre ad essere lui stesso un consumatore abituale. Gli avvocati difensori hanno chiesto di ridurre la condanna a 4 anni. La sentenza è attesa per la prossima settimana.