TOKYO – A vederlo sembra un bambino di circa 11 anni, ma Kohey Nishi in realtà è una star di film per adulti in Giappone e di anni ne ha 24. Nishi soffre di una malattia degenerativa incurabile, la mucopolisaccaridosi, che gli ha bloccato la crescita ed è alto appena un metro e 9 centimetri. Per bloccare l’avanzare della malattia l’attore è stato sottoposto ad un trapianto, che sembra essere riuscito, ma sono diverse le patologie che gli rendono la vita di ogni giorno davvero difficile.
Gennaro Marco Duello su Cinema Fanpage scrive che il sito Vice ha intervistato Nishi, che ha spiegato di essere stato sottoposto a diverse terapie ma che le sue condizioni di salute non sono ottimali:
“Sono stato sottoposto a un trapianto che ha bloccato lo sviluppo della malattia. È stato praticamente un miracolo, perché ancora oggi si ritiene che questo tipo di intervento non abbia alcun effetto. Detto questo, una volta che compaiono i sintomi non ti riprendi più. Inoltre soffro anche per le conseguenze di un rabdomiosarcoma e di un tumore al cervello che mi è stato diagnosticato quando avevo tre anni. Per cui ho diversi problemi fisici. Non posso crescere più di così, non posso stare in piedi da solo per più di cinque minuti, sono quasi sordo dall’orecchio sinistro. E così via. Eppure mi sono abituato alla mia condizione perché ci convivo da quando ero piccolo. Anche se a volte ho bisogno di aiuto, sono in grado di gestire da solo la maggior parte di questi problemi. Ad esempio non sono in grado di aprire una bottiglia di plastica a mani nude ma se mi dai un paio di pinze ci riesco”.
Proprio la sua fisicità di bambino ha attirato il mondo dei film per adulti, ma l’attore ha precisato di aver anche recitato in film “normali”:
“Ho iniziato a frequentare Kei Morikawa, un famoso regista porno giapponese. Lui mi ha presentato Ganari Takahashi, un produttore del settore. E Takahashi ha prodotto il mio primo porno dopo che gli ho parlato di un’idea che mi era venuta. Lui mi è stato a sentire e mi ha detto: “È una cosa molto particolare. Nessuno ha mai fatto questo genere di video.” Non c’è nessun adulto che assomigli a un bambino più di me! E non lavoro solo nell’industria del porno. Ci sono anche film non pornografici per cui non si possono ingaggiare dei bambini e in quei casi subentro io a riempire il vuoto”.
A chi lo accusa di promuovere la pedofilia, l’attore risponde secco che i suoi film servono proprio ad evitare che si usino bambini:
“Una volta mi hanno detto che i miei video potevano essere pericolosi, proprio perché sembro effettivamente un bambino. Ma in realtà penso di sì, che i miei video possano impedire che se ne facciano con bambini veri, proprio come i film di guerra e i videogiochi sparatutto possono contribuire alla pace”.
E a chi si sente emarginato per i suoi difetti fisici, Nishi consiglia:
“Ci sono tanti fattori che entrano in gioco quanto si tratta di fascino e in realtà l’altezza non c’entra molto: se le attribuisci tutta la responsabilità vuol dire che stai ignorando tutte le altre cause. Affrontate la realtà, lavorate sui vostri punto di forza e cercate di migliorare i vostri punti deboli. Solo così potrete diventare interessanti per una donna”.