La classifica delle migliori università nel mondo. C’è Pisa

di Redazione Blitz
Pubblicato il 3 Ottobre 2015 - 07:45 OLTRE 6 MESI FA
La classifica delle migliori università nel mondo. C'è Pisa (foto Ansa)

La classifica delle migliori università nel mondo. C’è Pisa (foto Ansa)

ROMA – Pisa,con due delle sue eccellenze entra nella classifica delle migliori università del mondo, la World University Ranking, stilata dal magazine britannico Times higher education. La Scuola Normale Superiore si piazza prima sulle 34 italiane ammesse a partecipare, seguita a ruota dalla Scuola Superiore Sant’Anna. Ed entrambe riescono a cavarsela anche in Europa, collocandosi entro le prime 100.

Per assegnare il punteggio sono state prese in considerazione formazione, ricerca, pubblicazioni e citazioni, capacità di attrarre fondi e internazionalizzazione. “Siamo orgogliosi di un risultato che ci spinge a voler fare ancora meglio – commenta il rettore del Sant’Anna Pierdomenico Perata – ad averci premiato la forte specializzazione e il gran numero di citazioni dei nostri studi”. A monopolizzare la classifica mondiale sono ancora i modelli anglosassoni, con Stati Uniti e Inghilterra nelle prime tre posizioni. Vincitore assoluto il California Institute of Technology, seguito dalla University of Oxford e dalla Stanford University.

“Il nostro è il paese europeo che investe meno in ricerca – continua Perata – ma nonostante questo abbiamo dimostrato che siamo ancora competitivi. Il nostro segreto è aver deciso di non investire su tutto, ma di scegliere di costruire delle eccellenze in determinati campi”. Dalla biorobotica alla meccatronica, ma anche le scienze sociali con il peace-keeping: sono questi i cavalli di battaglia di una Scuola che è entrata come una matricola tra ‘le grandi’ sapendosi difendere molto bene: “Sono convinto che anche università di piccole dimensioni possano raggiungere risultati di grande livello – spiega Perata – del resto ci fanno compagnia nella classifica la Scuola Normale di Pisa e l’Università di Trento”. La classifica del Times higher education ha esteso il proprio raggio d’azione rispetto agli anni precedenti, arrivando a catalogare fino a 800 università, invece di 400. I criteri di selezione sono stati però molto stringenti: a fronte di oltre 1.100 università mondiali che hanno chiesto di essere monitorate, oltre 300 sono state scartate per mancanza dei requisiti minimi. Per essere valutate occorreva, ad esempio, aver pubblicato almeno 200 studi qualificati all’anno negli ultimi cinque anni. Intorno a metà classifica spuntano anche gli altri atenei toscani, che comunque sono rientrati tra i 34 italiani ammessi alla valutazione. L’Università di Firenze si è piazzata al 14esimo posto in Italia, mentre l’Università di Pisa e quella di Siena si sono assestate intorno alla 29esima posizione.