Usa. Vuoi un lavoro? Devi dare la tua password di Facebook

LOS ANGELES – Vuoi trovare un lavoro negli Stati Uniti? Tieni d’occhio la tua vita in rete, perché sempre più aziende e università chiedono agli aspiranti lavoratori, studenti o ricercatori di sbirciare il profilo Facebook, in alcuni casi richiedendo anche username e password per entrare e spiare anche chat e messaggi privati.

A raccontarlo è un’inchiesta del sito Msnbc che snocciola diversi casi esemplari. In Maryland gli esaminatori per un posto al Dipartimento di Stato hanno chiesto di guardare i candidati usare i social network e interagire con gli amici virtuali durante i colloqui.

Chi da sport a livello agonistico all’università in Carolina deve accettare necessariamente l’amicizia dell’allenatore, in modo da essere costantemente tenuto sotto controllo, onde evitare brutte sorprese per la reputazione della squadra. E’ stato stilato anche un vademecum ad hoc che prevede anche l’intervento del dipartimento di Atletica qualora fosse ritenuto necessario.

L’avvocato Bradley Shear, interpellato da Msnbc, critica duramente queste manovre di controllo in materia di privacy perché chiedere le password o monitorare Facebook degli utenti o degli aspiranti candidati per un impiego “viola la privacy e la legge degli Stati Uniti”.

Per ora l’unica via di fuga è evitare che momenti imbarazzanti, fotografie compromettenti e commenti scomodi possano finire sulla propria bacheca online.

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