Libia. “Gheddafi in una buca”: ribelli lo circondano

TRIPOLI – La ricerca di Muammar Gheddafi continua senza sosta da parte degli insorti, che oggi a Tripoli hanno circondato alcuni edifici in cui sembra essersi nascosto il Rais con i suoi figli. I ribelli hanno comunicato che la struttura dove credono si trovi Gheddafi è non lontana dal compound e che il leader libico ed i suoi familiari sono rintanati come animali braccati: “Loro sono assieme, in una piccola buca”, ha detto uno degli insorti coinvolti negli scontri.

I ribelli cominciano a fiutare la vittoria e sperano di aver finalmente individuato il nascondiglio di Gheddafi. Si alzano i primi cori degli insorti: “Oggi finiamo. Oggi tutto questo finirà”, mentre nella stessa zona proseguono gli scontri a fuoco con i lealisti del Raìs, avvenuti anche all’interno di alcuni edifici.

Scontri durissimi a Bab Al Aziziya, mentre si consolida l’ipotesi che Gheddafi e i suoi figli si nascondano nel vicino quartiere di Abu Salim. Sono sette i cadaveri a terra a piazza Al Jazeera, principale cancello di accesso al bunker, che da’ sulla pineta che porta all’hotel  Rixos. Nel frattempo arrivano i pick-up dei ribelli che trasportano prigionieri lealisti, almeno cinque, da quanto si e’ potuto vedere.

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