Libia, i militari minacciano: “Non stiamo usando tutte le armi che abbiamo”

TRIPOLI – ”Non stiamo utilizzando le armi sofisticate di cui disponiamo”, ha affermato oggi in una conferenza stampa a Tripoli il portavoce delle forze armate libiche Minad Hussein. Il militare sottolinea che in altre zone del paese, come ad esempio Misurata, le forze armate hanno avviato ”trattative per la resa dei gruppi armati” a cui viene offerta clemenza se si consegneranno ai militari.

”Ci troviamo di fronte – ha concluso – a terroristi addestrati e armati all’estero che si comportano peggio degli animali e che hanno compiuto attacchi mirati contro i compound militari. Fino ad oggi infatti non abbiamo mai visto dimostrazioni pacifiche ne’ richieste specifiche al governo, ma solo atti di barbarie”.

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