Libia, i ribelli: “Sei morti a Misurata. Tra di loro anche tre sorelline”

Pubblicato il 25 Marzo 2011 - 23:59| Aggiornato il 26 Marzo 2011 OLTRE 6 MESI FA

BEIRUT – Tre sorelline di 2, 5 e 12 anni sono fra le sei persone rimaste uccise dopo che le forze leali al colonnello Muammar Gheddafi hanno bombardato oggi una zona alla periferia di Misurata. Lo riferiscono i ribelli. ”I bombardamenti sono iniziati stamani e sono proseguiti durante tutto il giorno colpendo una zona residenziale alla periferia di Misurata dal nome di ‘Al Jazira’. “Sei persone sono morte tra cui tre sorelline”, ha detto uno dei ribelli, Saadoun, alla Reuters. ‘

‘Il complesso residenziale si trova a nordest di Misurata e le forze leali a Gheddafi hanno attaccato con mortai e tanks”. Secondo Saadoun, in citta’ questa sera hanno fatto il loro ingresso dai 10 ai 12 carri armati intorno alla zona di Tripoli Street. ”Hanno bombardato per un po’ e poi se ne sono andati. Ci siamo imbattuti anche in cecchini. Alcuni sono riusciti a fuggire, altri no. Non abbiamo il numero esatto delle vittime tra i cecchini, ma tre dei nostri sono rimasti uccisi”, ha detto ancora il ribelle anche se questa notizia non e’ stata verificata da altre fonti.