SIRTE (LIBIA), 29 OTT – Sirte, la citta' libica dell'ultima battaglia del colonnello Muammar Gheddafi, e' ancora una localita' fantasma, dove i volontari che perlustrano strade e macerie continuano a estrarre cadaveri, anche di civili: molti sono donne e bambini, morti sotto le bombe della Nato. ''Da domenica scorsa – ha detto Ibtahim Suleyman, un volontario – solo io e il mio gruppo abbiamo trovato e sepolto piu' di 500 corpi. Credo che la maggior parte fossero combattenti pro-Gheddafi, ma non sono sicuro''.