Libia, un altro “fedelissimo” di Gheddafi in fuga: viceministro ad Atene

RAS JEDIR – Il vice ministro degli Esteri libico Abdelati Obeidi, responsabile degli affari europei, si è imbarcato all’aeroporto tunisino di Djerba su un volo per Atene. Lo rivelano fonti della sicurezza tunisina. Labidi era entrato in Tunisia attraverso il valico di frontiera di Ras Jedir. Ancora un altro uomo fedele a Gheddafi se ne è quindi andato: il rais sta quindi progressivamente rimandendo solo, i suoi uomini stanno piano piano attuando la fuga.

Le autorità greche smentiscono la fuga e riferiscono che Obeidi è andato ad Atene per portare un messaggio di Gheddafi al primo ministro greco. ”Il governo libico ha chiesto di mandare un inviato con un messaggio per il primo ministro George Papandreu e questo è il motivo per cui Obeidi si trova ad Atene”, ha precisato la fonte.

Il 28 marzo scorso, il ministro degli esteri libico Mussa Kussa è giunto in Tunisia ufficialmente per una ”visita privata”. Dieci giorni dopo, Mussa Kussa ha preso un volo da Djerba per Londra, dove ha annunciato di aver defezionato. Kussa non è solo un “pezzo grosso” del regime, ma anche uno dei detentori dei segreti, per anni a capo degli 007 libici. Il suo arrivo a Londra alimenta, a Tripoli, la paura che possa rivelare notizie interne al regime.

Più che le bombe e i raid, la dittatura di Gheddafi sta morendo per sgretolamento: ormai solo, il Colonnello potrebbe avere le ore contate.

Gestione cookie