CARACAS (VENEZUELA) – Los Roques, dal cellulare di Maurizia Castiglioni, sparita nelle acque venezuelane a bordo di un piccolo aereo con il compagno Vittorio Missoni e gli amici Elda Scalvenzi e Guido Foresti, partirono delle telefonate dopo la scomparsa del velivolo. Lo scrive Oggi, che cita un esperto secondo cui le operazioni non sono state fatte da un numero clonato. Sarebbero tre le telefonate fatte a marzo e ricevute dalla sorella e da un’amica della donna.
Non solo. Nora Andrade, la compagna di Juan Carlos Ferrer , copilota dell’aereo insieme a Hernan Marchan, anche loro scomparsi, ha ricevuto un sms l’8 gennaio, quattro giorni dopo la sparizione dell’aereo, dal cellulare di Ferrer.
Il messaggio, mostrato a Oggi dalla sorella di Juan Carlos, María Alejandra Ferrer, non contiene una frase di senso compiuto, ma solo punti interrogativi, simboli e una lettera (la A). María Alejandra si appello ai media: “Continuate a parlare del caso, solo così potremo sapere qualcosa su dove sono i nostri cari, se sono vivi o morti. Noi qui viviamo attaccati a una speranza, e vorremmo avere una risposta: se è stato un incidente, se sono morti, se sono sequestrati”.
Un esperto, Roberto Cusani, professore di ingegneria delle telecomunicazioni alla Sapienza di Roma, sentito sempre dal settimanale, toglie alcuni dubbi: “Se l’aereo è precipitato i cellulari in acqua non emettono alcun segnale. Sono morti. Perché possano funzionare non solo devono essere all’asciutto ma devono avere la copertura di un’antenna vicina. Quindi, analizzando quelle chiamate, si può risalire alla stazione radiobase alla quale si sono appoggiate e scoprire la località dalla quale sono partite”.
” Clonare un numero di telefono oggi è molto facile. Sia usando internet, sia un normale apparecchio dal quale, con una procedura particolare, si può far partire una chiamata, occultando il proprio numero e facendone comparire un altro. Quindi chiunque conosca il numero di Maurizia Castiglioni può usarlo per fare un macabro scherzo. Ma è facile scoprirlo, perché se la telefonata è stata fatta con questo sistema non risulta nei tabulati del gestore. Basta la verifica dei tabulati per capire. Ma c’è un altro ostacolo insormontabile: non esiste hacker al mondo che possa violare la rubrica di un telefono. Se i numeri ai quali sono giunte quelle telefonate erano nella rubrica della Castiglioni, quelle chiamate non può che averle fatte lei o chi ha in mano il suo cellulare o la sua sim card“.
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