Lou Reed, il testamento: diritti d’autore, case e opere d’arte alla moglie

Lou Reed
Lou Reed (foto LaPresse)

ROMA –  Il grosso alla moglie, una quota generosa alla sorella e un pensiero alla mamma di 93 anni. Il testamento di Lou Reed,  il musicista  morto il 27 ottobre per un grave problema al fegato non riserva sorprese.

Lou Reed, infatti, ha lasciato una buona parte della sua eredità alla moglie Laurie Anderson. Alla signora Reed sono finite sia la casa di New York nel West Village sia quella negli Hampton, dove Reed è morto all’età di 71 anni.

Sempre alla Anderson finiscono tutte le sue opere d’arte (Lou Reed era un ospite fisso alla Factory di Andy Warhol), i suoi effetti personali, le auto, le barche, e soprattutto i diritti sulle sue canzoni.

Il musicista dei Velvet Underground ha citato nel testamento anche la sorella Margaret Reed Weiner: per lei un lascito da 500.000 dollari. Parte della cifra, è stabilito nel testamento, deve poi essere utilizzata per accudire la madre. 

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