MALE'- L'ex presidente delle Maldive Mohamed Nasheed e' stato rilasciato ieri sera dalle forze di sicurezza dell'arcipelago dopo essere stato di fatto tenuto agli arresti per alcune ore a seguito delle sue dimissioni e dopo che durante una perquisizione nella sua casa gli agenti avevano trovato ''bottiglie di alcool ed altri prodotti illeciti''. Lo riferisce il quotidiano indipendente online Minivan News.
Lo stesso organo di informazione indica che un portavoce del Partito democratico delle Maldine (Mdp) ha smentito l'esistenza di alcool e sostanze illecite nella casa di Nasheed, sostenendo che tale annuncio e' stato fatto unicamente ''per creare appoggio al colpo di stato realizzato contro il presidente''. Questa tesi e' stata ripresa poi in un comunicato del Mdp.
Addossando la responsabilita' dell'accaduto all'ex dittatore Maumoon Abdul Gayoom, il portavoce ha concluso: ''Gayoom controlla la giustizia, ora l'esecutivo, i media ed in un paio di settimane probabilmente anche il Parlamento. Una cosa pero' non puo' fare suo, il sostegno popolare per il presidente Nasheed, per cui deve trovare un modo di discreditarlo prima delle elezioni del 2013''.
Infine Minivan News indica che si sta verificando la notizia che una persona sarebbe morta ieri durante i disordini, colpita da un'asta di metallo.