ROMA – Una ragazza di 18 anni è rimasta su un albero per 24 ore per dare un esame (in Malesia).
Così lontana, così vicina: la vicenda di Veveonah Mosibini ha appassionato il mondo.
Didattica a distanza anche in Malesia
In tempi di Covid, anche nel Sud Est Asiastico la didattica a distanza è stata una realtà.
Anche gli studenti malesi, proprio come i loro “colleghi” italiani, si sono dovuti armare di pc e connessione.
Peccato che non tutti hanno, evidentemente, connessioni stabili.
E così Veveonah ha preferito arrampicarsi fin sulla cima dell’albero, laddove internet prendeva decisamente meglio.
La ragazza, durante il lockdown, ha dovuto seguire le lezioni online e dare un esame in cima ad un albero del frutteto in cui lavora insieme alla famiglia.
Aveva scoperto (chissà come, verrebbe da chiedersi) che proprio lassù il segnale è più stabile e la connessione regge.
La tenda sull’albero
Veveonah (che frequenta il primo anno di università) alla fine ha capito l’antifona e su quell’albero ha costruito una tenda.
Un piccolo rifugio da cui poter proseguire gli studi, anche se non in presenza. Non solo, per documentare questa sua avventura, la ragazza ha filmato i vari step della sua storia.
Il racconto dell’esame
E proprio attraverso un video, pubblicato su Youtube, Veveonah ha raccontato il suo primo esame a distanza.
E ha raccontato che il problema principale non sia stato quello di farsi sentire dai professori, o di mantenere l’equilibrio sui rami.
No, il problema principale è stato, per lei, aver dovuto affrontare la visita di un calabrone killer in tenda. Davanti all’insetto anche il freddo, la pioggia o il caldo sono sembrati problemi poco più che banali. (Fonte Youtube e The Borneo Post)