Marcello Dell’Utri, legale: “Revocare arresto, violato trattato estradizione”

Marcello Dell’Utri (Foto LaPresse)

BEIRUT – “Marcello Dell’Utri torni in libertà”. Akram Azoury, l’avvocato libanese dell’ex senatore di Forza Italia, ha annunciato che il 7 maggio chiederà al procuratore generale di Beirut di rilasciare Dell’Utri. Il legale ha accusato l’Italia di avere “violato il trattato di estradizione bilaterale” quando ha chiesto il suo arresto.

L’avvocato Azoury, che tra l’altro è legale anche dell’ex presidente tunisino Ben Ali, ha affermato che la richiesta di arresto giunta dall’Italia

“ha violato l’articolo 20, punto C del trattato, secondo il quale l’estradizione non è prevista per reati prescritti in uno dei due Stati”.

Secondo l’avvocato, questo è il caso, in Libano, dei reati per i quali Dell’Utri è stato condannato dalla Corte d’Appello di Palermo. Motivo per cui, ha aggiunto Azoury, le autorità italiane

“non avevano il diritto di chiedere l’arresto”.

Il legale ha dichiarato all’Ansa:

“Chiederò ai miei colleghi italiani di chiedere al ministero della Giustizia di ritirare immediatamente la richiesta di estradizione per Marcello Dell’Utri, per il quale l’Italia ha violato il trattato di estradizione bilaterale”.