NEW YORK – Le autorita' americane si preparano a presentare le prime accuse penali nei confronti di alcuni dipendenti di BP per l'incidente che nel 2010 ha causato 11 morti e la maggiore marea nera della storia americana. Lo riporta il Wall Street Journal citando alcune fonti, secondo le quali nel mirino delle autorita' ci sarebbero alcuni ingegneri BP basati a Houston che potrebbero aver fornito false informazioni alle autorita' sui rischi associati alle trivellazioni nel Golfo del Messico.
Le accuse potrebbero essere presentate agli inizi del 2012 Accuse per aver fornito false informazioni in documenti federali prevedono fino a cinque anni di reclusione e una sanzione.