ISLAMABAD, 26 GIU – I talebani pachistani hanno confermato la presenza di una donna kamikaze nel commando che ieri ha assaltato una caserma nella provincia nord occidentale di Khyber-Pakhtunkwa causando la morte di almeno 12 poliziotti. Lo riferisce la tv Express 24/7. E' la prima volta che i talebani ammettono apertamente l'utilizzo di una donna in un attacco suicida.
Con una telefonata ai media locali, un portavoce del principale gruppo talebano Tehreek-e-Taleban pakistan (Ttp) ha rivendicato l'attentato come una vendetta per l'uccisione di Osama Bin Laden precisando di aver ''inviato una coppia di attentatori suicidi, moglie e marito, per mostrare la determinazione a liberare la nostra gente dalla gogna degli Stati Uniti''.
Gli assalitori, armati di mitragliatori e bombe a mano, sono entrati nella caserma, nei pressi del distretto tribale del Waziristan meridionale, ed hanno preso in ostaggio i poliziotti ingaggiando per cinque ore una dura battaglia con le forze di sicurezza. Da quanto si e' appreso, due di loro, tra cui la donna, si sono fatti esplodere, mentre altri sono stati uccisi.