India, i due marò restano in carcere: negata libertà su cauzione

NEW DELHI – Massimiliano Latorre e Salvatore Girone restano in carcere in India. Il tribunale di Kollam ha respinto la richiesta di libertà su cauzione per i due marò. L’accusa nei loro confronti è di aver ucciso due pescatori.

La notizia arriva poco dopo la decisione del giudice istruttore di Kollam, nello stato meridionale indiano del Kerala, che ha esteso la carcerazione preventiva di altri 14 giorni, fino al 25 maggio.

La richiesta della libertà dietro cauzione era stata resa possibile da una recente ordinanza della Corte Suprema di New Delhi, in cui si precisa che l’esistenza di un ricorso dell’Italia per incostituzionalità dell’arresto dei marò presso la stessa Corte “non preclude la possibilità di una loro richiesta di libertà dietro cauzione”.

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