McDonald’s annuncia: meno antibiotici per curare i manzi

McDonald's diminuisce uso antibiotici ai suoi manzi
McDonald’s annuncia: meno antibiotici per curare i manzi (Foto archivio Ansa)

ROMA – Meno antibiotici per una carne più salutare. McDonald’s ha annunciato che ridurrà la quantità di antibiotici che utilizza per curare i suoi manzi in tutto il mondo. Una decisione che arriva dopo che l’Organizzazione mondiale della sanità, Oms, ha lanciato l’allerta che un uso eccessivo di antibiotici nella carne potrebbe rendere i farmaci meno efficaci nel curare gli esseri umani.

La misura entrerà in vigore per la catena di fast food inizialmente in dieci paesi tra cui gli Stati Uniti, il Regno Unito, il Canada e l’Australia, dove avviene il rifornimento dell’85 percento della carne di manzo. Al momento ha avviato in ognuno dei test regionali per determinare come procedere ed entro il 2020 stabilirà obiettivi precisi per ogni singolo paese.

L’azienda ha annunciato che vieterà l’uso di antibiotici che sono utilizzati dal punto di vista medico per far crescere gli animali e che non permetterà più di usarli in massa sulle mandrie per prevenire e per contenere la diffusione delle malattie infettive. Si tornerà dunque a curare i singoli esemplari che mostrino segni di malattia. Già nel 2016 McDonald’s aveva annunciato una simile misura per gli allevamenti dei suoi polli. 

Gestione cookie