Uccide moglie e figlia gonfiando la palla da yoga di monossido di carbonio

Medico anestesista uccide moglie e figlia gonfiando la palla da yoga di monossido di carbonio
Medico anestesista uccide moglie e figlia gonfiando la palla da yoga di monossido di carbonio

HONG KONG – Ha ucciso la moglie e la figlia riempiendo di monossido di carbonio la palla usata per lo yoga. Un omicidio da film quello messa a punto da Khaw Kim-sun, medico anestesista malese di 53 anni.

L’uomo è stato condannato all’ergastolo per il duplice omicidio della moglie, Wong Siew-fing, di 47 anni, e della figlia Lily, di 16 anni. Avrebbe gonfiato con il gas velenoso la palla da yoga che la moglie e la figlia tenevano in auto, facendo sì che si sgonfiasse lentamente, riempiendo la macchina di monossido di carbonio.

Khaw ha sempre negato le accuse, sostenendo che la moglie fosse a conoscenza della palla da yoga messa nel bagagliaio e che il suo fosse un tentativo di suicidio.

Ma i pubblici ministeri non la pensano così: secondo loro l’uomo, che è un medico specializzato in anestesia e professore associato presso l’Università cinese di Hong Kong, avrebbe messo a punto un vero e proprio piano omicida perché aveva una relazione con una studentessa.

Una volta arrestato, lo scorso agosto, il medico aveva detto che il gas gli sarebbe servito per sbarazzarsi di alcuni topi che infestavano il suo appartamento, mentre ai colleghi, che sono stati ascoltati durante le indagini, aveva raccontato di volere usare il monossido di carbonio su alcuni conigli.

I cadaveri delle due donne sono stati scoperti da un passante all’interno della loro auto, una Mini-Cooper gialla. Inizialmente l’uomo aveva pensato che le due stessero riposando. Solo in un secondo momento si è capito che erano morte.

Dagli esami autoptici è emerso che le due donne erano morte per inalazione di monossido di carbonio. Poco dopo la polizia ha trovato la palla da yoga ormai sgonfiata nella parte posteriore della macchina.

 

 

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