Medjugorje. Il Vaticano crede alle prime 7 apparizioni, non alle successive. Ecco perché Papa Francesco…

Medjugorje. Il Vaticano crede alle prime 7 apparizioni, non alle successive. Ecco perché Papa Francesco...
Medjugorje. Il Vaticano crede alle prime 7 apparizioni, non alle successive. Ecco perché Papa Francesco…

ROMA – Medjugorje. Il Vaticano crede alle prime 7 apparizioni, non alle successive. Ecco perché Papa Francesco… “Preferisco la Madonna madre, e non la Madonna capo-ufficio telegrafico che tutti i giorni invia un messaggio”: su Medjugorje il giudizio negativo di Papa Francesco appare definitivo, inappellabile. In realtà, il culto mariano della piccola cittadina bosniaca è al sicuro, la Chiesa ne riconosce l’alto valore spirituale, fatto di partecipazione e conversione. Papa Francesco in una battuta ha sintetizzato le conclusioni della commissione vaticana incaricata di stabilire l’autenticità delle apparizioni: in sostanza, buone le prime fino al 1981, dubbie se non false le successive, quelle per l’appunto a orario stabilito come un impiegato postale.

La commissione su Medjugorje, istituita nel 2010 da Benedetto XVI e presieduta dal cardinale Camillo Ruini, ha concluso i suoi lavori a gennaio 2014. Con una maggioranza schiacciante (13 su 15) i membri hanno riconosciuto la validità delle prime apparizioni. Per quelle successive la maggioranza ha votato per esprimere dubbi e riserve.

La commissione, dopo aver setacciato documenti anche negli archivi segreti dell’ex Jugoslavia, ha verificato che i sette ragazzini veggenti sono stati mossi da un ragioni spirituali personali, senza influenze esterne. O demoniache. Andrea Tornielli, vaticanista de La Stampa, riassume la censura delle apparizioni successive al 1981.

Per quanto riguarda la seconda fase delle apparizioni, la commissione ha tenuto presente le pesanti interferenze dovute al conflitto tra il vescovo e i francescani della parrocchia, come pure al fatto che le apparizioni siano proseguite con messaggi ripetitivi. Queste continuano, nonostante i ragazzi avessero detto che avrebbero avuto una fine, in realtà mai verificatasi. Su questa seconda fase la commissione ha votato in due tempi. Una prima volta prendendo in considerazione i frutti spirituali di Medjugorje ma lasciando da parte il comportamento dei veggenti. Qui 3 membri e 3 esperti affermano esserci effetti positivi, 4 membri e 3 esperti effetti misti in prevalenza positivi e altri 3 membri effetti misti, positivi e negativi. Se invece oltre ai frutti spirituali si tiene conto del comportamento dei veggenti, 8 membri e 4 esperti ritengono che non ci si possa esprimere, mentre altri due membri hanno votato contro la soprannaturalità. (Andrea Tornielli, La Stampa)

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