Meglio essere cieche che obese: la risposta choc di un’americana su sei

NEW YORK – Una donna su sei in America preferirebbe essere cieca piuttosto che obesa.  I risultati sorprendenti sono il frutto di una ricerca statunitense effettuata su un campione di 100 donne.

Su ben 12 possibilità le intervistate hanno scelto la cecità rispetto al “dramma” di essere ciccione. Circa il 15 per cento di loro ha scelto questa opzione, altre si sentirebbero meglio ad essere alcolizzate o con l’herpes.

I chili di troppo sono l’ossessione più grande secondo il gruppo di donne usate come campione e gli studiosi dell’Arizona State University sono rimasti basiti dalle risposte al loro test provocatorio.

Oltre alle 100 donne sono stati chiamati in causa anche 812 parenti e amici: secondo gli esperti è più facile che una persona diventi obesa se è circondata da gente grassa.

Il responsabile dei ricercatori, Daniel Hruschka, ha detto: “Quando vedi l’aumento di peso verificarsi in più soggetti di un gruppo di amici e parenti, ci si chiede perché accada”.

“Perché la nostra idea di ciò che è accettabile per quanto riguarda l’aspetto fisico ce la facciamo guardando chi ci sta intorno. Se gli altri diventano grassi, ci sentiamo autorizzati a diventarlo anche noi”.

Ecco qualche esempio: “Puoi mutuare l’idea di quella che è una taglia accettabile dai tuoi amici, oppure puoi rifiutarla, pur continuando a sentire il peso del modello proposto. Oppure, infine, puoi farti un’idea personale di quello che sia un’appropriata forma fisica, ma anche questa viene osservando gli altri”.

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