
Un momento della guerriglia urbana scoppiata nel nord del Messico (foto Ansa)

ROMA โ Sono almeno otto i morti nella guerriglia scoppiata tra narcos e forze di sicurezza a Culiacan, nel nord del Messico. Guerriglia urbana in cui รจ sfociata lโoperazione lanciata ieri, giovedรฌ 17 ottobre, nel tentativo di arrestare il figlio ventenne di Joaquin โEl Chapoโ Guzman, il leader dei narcotrafficanti in carcere in Usa. Tra i morti un civile, un membro della Guardia Nazionale, un prigioniero e cinque aggressori.
Cosa sta succedendo nel nord del Messico?
Sta succedendo che in queste ore a Culiacan, capolouogo dello Stato messicano di Sinaloa, รจ in corso una vera e propria guerriglia urbana, una battaglia, a colpi di armi automatiche. Battaglia scoppiata quando una pattuglia di agenti ha individuato Ovidio Guzmรกn Lรณpez, figlio ventenne di Joaquin โEl Chapoโ Guzman, il leader narco in carcere in Usa. Uomini armati legati al cartello sono intervenuti in sua difesa, ingaggiando una sparatoria con le forze di sicurezza per liberare il giovane.
Al momento le informazioni sono ancora frammentarie. Secondo la BBC il figlio di El Chapo, ricercato per traffico di droga, รจ stato rilasciato e lโoperazione โinterrottaโ, versione questa confermata anche dallโavvocato della famiglia di El Chapo, mentre secondo altre fonti sarebbe ancora nelle mani delle autoritร .
Fonte: Ansa.