Messico, otto cadaveri in un pozzo. Sono della band musicale Kombo Kolombia

CITTA’ DEL MESSICO – Almeno otto cadaveri sono stati rinvenuti  domenica 27 gennaio in un pozzo situato nei dintorni di Mina, a 100 km da Monterrey, capitale del Nuevo Leon (nord-est del Paese).  Sarebbero otto dei 20 membri del gruppo musicale colombiano Kombo Kolombia scomparsi venerdì giorni fa dopo un concerto a Hidalgo, a una trentina di chilometri dal luogo del macabro ritrovamento. Secondo quando dichiarato dall’Agenzia Statale di Investigazioni, che insieme alla Fuerza Civil messicana ha condotto le operazioni di recupero, è stato Hemer Gonzalez, un membro della band sopravissuto alla strage, ad informare dell’accaduto e a fornire le coordinate sul luogo dove effettuare le ricerche. All’appello mancherebbero ancora 11 persone, tra musicisti e staff del complesso.

L’allarme era scattato nelle prime ore di venerdì scorso, quando familiari dei musicisti, non riuscendo a raggiungerli al telefono, avevano denunciato il fatto alle autorità. Sul luogo dove i Kombo Lombia hanno suonato per l’ultima volta e dove avrebbe dovuto avere luogo una festa privata, un locale chiamato La Carreta, sono stati rinvenuti solo i veicoli e gli strumenti dei musicisti.

Il distretto di Hidalgo è terra di scontro tra il Cartello del Golfo e Los Zetas, gruppi di narcos un tempo alleati ed ora rivali. Gli Zetas sono riconosciuti come una delle bande più violente ed organizzate nella guerra per il controllo del traffico di droga: composta da paramilitari provenienti dalle forze speciali degli eserciti di Messico e Guatemala, la banda era fino a qualche anno fa utilizzata come braccio armato dallo stesso Cartello del Golfo.

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