SHARP COUNTY (ARKANSAS) – Ha incatenato al letto la figliastra di undici anni con un guinzaglio e l’ha lasciata lì per cinque settimane: è quello di cui è accusato Michael Gilman, di Sharp County, Arkansas.
L’uomo, patrigno della ragazzina, ha approfittato dell’assenza della moglie e madre della piccola, via dal paese in quel periodo.
Gilman avrebbe detto agli inquirenti che la ragazzina altrimenti si sarebbe alzata di notte e avrebbe vagato per il quartiere facendolo preoccupare. Per questo, ha detto, l’avrebbe legata, liberandola poi al mattino.
L’uomo avrebbe anche detto di aver sperimentato negli anni altre forme per reprimere queste “abitudini” notturne della figliastra, ma nessuna aveva funzionato.
Secondo quanto il detective Ken Guidry ha detto a KAIT-TV, secondo la famiglia c’erano alcuni comportamenti di questa ragazzina che né madre né patrigno erano in grado di controllare, e loro sostengono di aver fatto tutto questo per la sua sicurezza.
Ora la ragazzina e i suoi due fratelli di 15 e 16 anni sono stati presi in custodia dai servizi sociali.