ROMA, 21 MAR – Da quando è in coma (circa tre mesi) Michael Schumacher ha perso un quarto del suo peso, 20 chili.
“Nello stato in cui versa – dice Curt Diehm, esperto della clinica universitaria di Karlsbad- è normale che abbia perso almeno 20 kg. Inoltre i suoi muscoli si siano degradati notevolmete durante questo periodo di immobilità”.
“Le possibilità di recupero per Schumacher sono sempre più basse – ha detto Mark Mader, specializzato in lesioni cerebrali e pazienti in coma – Maggiore è il tempo durante il quale una persona rimane in coma, minori sono le possibilità che il suo cervello riesca a recuperare”. Nonostante il quadro clinico non sia dei migliori, per Mader è ancora presto per gridare alla sconfitta: “Come prima cosa deve sopravvivere, solo allora ci si potranno porre le domande più difficili: Può una vita con gravi disabilità essere una bella vita?”
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