La leggenda del re del pop affonda sempre più nella droga. Su diciotto farmaci controllati durante le perquisizioni a casa di Michael Jackson gli investigatori hanno trovato anche metadone e un oppiaceo che si prescrive ai malati terminali. Alcuni dei medicinali non sarebbero mai potuti entrare a casa della star, dato che la somministrazione è consentita solo in sala operatoria.
L’ex governatore della California e ora procuratore generale Jerry Brown ha aperto un’inchiesta sul consumo di sostanze stupefacenti e farmaci pericolosi da parte di Jacko, intimando che potrebbe “cadere qualche testa” dopo i funerali: arresti in vista per cercare di risolvere un mistero destinato a entrare nella storia della musica.