CHICAGO, STATI UNITI – I ragazzi di un liceo di Chicago a sei o sette chilometri di distanza dalla casa degli Obama ”ogni giorno si svegliano e si chiedono se torneranno vivi da scuola” a causa della violenza con le ‘armi facili’. Lo hanno detto loro stessi alla First Lady, Michelle Obama, che a sua volta lo ha raccontato in un’intervista.
Quando e’ stata in quella scuola il mese scorso per un discorso sul progetto di legge per un maggior controllo sulle armi, la moglie del presidente e’ rimasta colpita dalla paura che attanaglia i ragazzi nella loro vita quotidiana, ha raccontato in una intervista a CBS Sunday Mornig che sara’ trasmessa domenica e che di cui il sito web The Hill ha diffuso qualche anticipazione.
”Voglio dire, ogni singolo ragazzo si preoccupa per la sua morte, o per la morte di qualcuno, ogni giorno”, ha affermato. E allora, ha aggiunto la First Lady , i politici, il Congresso, hanno ”un obbligo nei confronti di questi ragazzi”, devono agire.
Il discorso alla scuola di Chicago era stato organizzato prima del voto del Senato del 17 aprile che di fatto, per il momento, ha affossato la riforma sul ‘guncontrol’ fortemente voluta da Barack Obama.