Minatori Cile. L’ascesa verso la luce, tutti in salvo i 33 minatori

Pubblicato il 13 Ottobre 2010 - 08:11| Aggiornato il 14 Ottobre 2010 OLTRE 6 MESI FA

20.06 Il presidente del Perù, Alan Garcia, si è congratulato telefonicamente con il suo omologo cileno, Sebastiàn Piñera, per la riuscita operazione di salvataggio dei minatori. Garcia ha parlato di una “operazione meravigliosa”, “un miracolo”

19.44 “Le lacrime di gioia” dei minatori cileni salvati dalle grinfie della miniera “non sono soltanto le loro, ma sono quelle” del mondo intero, perché simbolizzano “la gioia di tutti, dappertutto” ha indicato il presidente degli Stati Uniti Barack Obama, nel giardino delle rose della Casa Bianca.

19.43 Anche il 18esimo è salvo, si tratta di Esteban Rojas.

19.42 Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama si è detto “molto emozionato da una storia che sta finendo bene”. Lo ha indicato il portavoce della Casa Bianca, Robert Gibbs, spiegando che Obama ha detto che “si tratta ovviamente di una storia esemplare”, affermandosi molto colpito dalle immagini di “uno dei figli di un minatore che aspettava” in superficie il padre rimasto prigioniero sotto terra per quasi 70 giorni.

19.34 Una “tragedia a lieto fine” e allo stesso tempo “un reality show finito in pasto alle televisioni”: la vicenda dei minatori cileni “è così particolare che fornisce molti spunti per una canzone” dice Jorge Coulon, membro fondatore dello storico gruppo cileno degli Inti Illimani. “Non escludo l’ipotesi di mettere in musica questa storia, vedremo. Le canzoni devono avere il tempo di poter maturare da sole”.

19.30 I familiari di tutti i minatori di San José non se ne andranno fino a quando l’ultimo degli uomini non sarà stato riportato in superficie, anche se il loro parente sarà già uscito. Lo ha detto Javier Galleguillos, fratello di Jorge (11esimo uscito dalla miniera). “I primi usciti non erano familiari – ha dichiarato – Ma l’emozione è stato lo stesso enorme. Aspetteremo qui dal primo all’ultimo”. Nessuna delle tende delle varie famiglie era stata smontata, 12 ore dopo il primo salvataggio.

19.20 “In questo momento ci sono cinque soccorritori, forse ne manderemo un altro, che sarà quindi l’ultimo a uscire dalla miniera” ha detto il ministro Golborne. “Ci sentiamo tranquilli anche per questa seconda fase dell’operazione”, ha detto il ministro e rispondendo a una domanda sulle condizioni di salute dei minatori ha aggiunto che sono buone, facendo notare che “è già in superficie il gruppo degli uomini che erano più deboli, una decina su 33, ora è il turno dei più forti”. Golborne ha detto che spera di chiudere l’operazione “questa notte”, nella prima mattina di domani in Italia. In questo momento la capsula Fenix è ferma per un nuovo intervento di manutenzione che dovrebbe durare una quarantina di minuti.

19.02 Il salvataggio dei 33 minatori potrebbe terminare “a fine giornata” ha dichiarato il ministro delle Miniere, Laurence Golborne, dopo che oltre la metà degli uomini hanno raggiunto la superficie.

18.44 Raul Vera, vescovo della città messicana di Saltillo, nella regione mineraria di Cohauila, ha elogiato gli sforzi fatti dal governo cileno per salvare i 33 minatori intrappolati nella miniera di San José criticando allo stesso tempo il governo messicano per un tragico precedente. Il 20 febbraio 2006 un’esplosione nella miniera Pasta de Conchos, a Nueva Rosita, Cohauila, intrappolò 65 lavoratori a 150 metri di profondità. I familiari accusarono i proprietari della miniera per le precarie condizioni di sicurezza e il governo che bloccò gli scavi sostenendo che la galleria era satura di gas e quindi potenzialmente pericolosa per i soccorritori. Il vescovo Vera chiede ora che si scavi per recuperare i cadaveri. “Se i corpi sono tutti raccolti nella stessa zona significa che i minatori erano vivi dopo l’esplosione e aspettavano di essere soccorsi”, ha detto.

18.35 La maggior parte dei 33 minatori cileni sono stati tratti in salvo. E’ infatti uscito dal pozzo il minatore numero 17, Omar Reygada, 56 anni.

18.26 La vicenda dei 33 minatori salvati dalle gallerie della miniera di San José potrebbe diventare presto il soggetto di una produzione cinematografica. Il premio Oscar spagnolo Javier Bardem – secondo una voce che rimbalza sulla stampa Usa – è stato contattato per diventarne protagonista. Il film racconterà la storia del salvataggio ancora in corso, dal giorno dell’esplosione della miniera, alla conclusione delle operazioni di recupero dei 33 minatori, dopo due mesi di sopravvivenza in una galleria della miniera. Non è ancora chiaro se Bardem interpreterà uno dei minatori intrappolati o, più probabilmente, Mauricio Pino, il leader della squadra dei soccorsi che in 67 giorni ha costruito il tunnel di 622 metri, che in queste ore sta estraendo dal sottosuolo le vittime dell’incidente

18.15 La Casa Bianca ha detto che il salvataggio dei minatori ha colpito profondamente il presidente Barack Obama. Secondo il portavoce del governo Robert Gibbs il presidente ha trovato la vicenda “una reale fonte di ispirazione con un finale molto felice”. Gibbs ha detto che Obama ha guardato in tv il momento del salvataggio di alcuni dei 33 minatori intrappolati e contatterà gli operatori americani che hanno contribuito al salvataggio, inclusa la Nasa. Obama telefonerà anche al presidente cileno Sebastian Pinera.

17.58 Diego Maradona ha voluto esternare la sua emozione per il salvataggio dei minatori ma allo stesso tempo ha criticato il “discorso politico” del presidente cileno Sebastian Pinera. “Siamo tutti soccorritori e familiari dei minatori. Dobbiamo solo aspettare che salga l’ultimo”, ha detto l’ex pibe de oro in una intervista televisiva. L’unica critica Maradona la rivolge al “discorso politico del presidente cileno, completamente fuori luogo in questo momento”

17.54 Per il medico della Nasa James Polk i soccorritori cileni stanno portando avanti un “lavoro fantastico”. Ma il medico avverte che il loro compito non è ancora finito e invita alla cautela perché potrebbe sorgere un problema anche all’ultimo momento.

17.37 Tratto in salvo anche il sedicesimo minatore, Daniel Herrera.

17.11 Continuano ad arrivare al presidente cileno le telefonate di felicitazioni per il successo dell’operazione di salvataggio in corso e Pinera ha parlato con i presidenti del Venezuela e dell’Argentina, Hugo Chavez e Cristina Fernandez Kirchner.

17.05 Mentre proseguono le operazioni di salvataggio che hanno già tratto in salvo 15 minatori, il presidente cileno Sebastian Pinera ha ricevuto una telefonata di felicitazioni dal collega brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva. Restano da portare in salvo altri 18 minatori. L’ultimo a uscire è stato Victor Segovia, 48 anni.

16.44 Mentre proseguono le operazioni di salvataggio che hanno già tratto in salvo 15 minatori, il presidente cileno Sebastian Pinera ha ricevuto una telefonata di felicitazioni dal collega brasiliano Luiz Inacio Lula da Silva. Restano da portare in salvo altri 18 minatori. L’ultimo a uscire è stato Victor Segovia, 48 anni.

16.35 “Forse finiremo prima, forse finiremo oggi” ha detto il presidente cileno, Sebastian Pinera, al ‘Campamento Esperanza’, riferendosi al ritmo sostenuto con il quale si sta procedendo a issare in superficie tramite la capsula Fenix i minatori di San José “Stiamo procedendo a un ritmo di tre minatori in superficie ogni due ore” ha precisato Pinera sottolineando che se non ci saranno intoppi il salvataggio potrebbe essere completato  ” tra sette o otto ore”.