LOS ANGELES – Ha passato una notte in un hotel della California per lavoro e la mattina dopo si è ritrovata con 90 morsi di cimici sul corpo. E si trattava di un corpo con cui lavora, visto che lei fa la modella. A finire in questa situazione è stata infatti Sabrina Jales St Pierre, top model brasiliana legata a marchi come Victoria’s Secret e Versace.
“Quando mi sono svegliata la prima mattina ho notato un paio di punture sul mio braccio ma non ci ho dato molto peso. Solo la seconda mattina ho notato tutti i morsi e la situazione è decisamente peggiorata. Volevo letteralmente strapparmi la pelle”, ha raccontato la modella, che ha poi denunciato l’Hotel Embassy Suites by Hlton di Palm Desert, in California.
I fatti risalgono al 2016, ma solo ora Sabrina ha deciso di parlarne e ha diffuso le foto che ritraggono il suo corpo martoriato dalle morsicature. Tutto questo è accaduto durante uno shooting fotografico, e ha quindi avuto ripercussioni anche sul lavoro della modella.
Il suo avvocato Brian Virag ha spiegato al Daily Mail: “Oggi l’esperienza le procura ancora degli incubi. Ha subito quello che è un vero e proprio trauma psicologico. Il suo corpo è il suo lavoro quindi questo evento ha gravemente compromesso la sua carriera da modella. Doveva continuare a lavorare durante la permanenza in albergo, ma i segni dei morsi su tutto il suo corpo la facevano sentire umiliata e in imbarazzo”.
I manager dell’hotel ovviamente hanno negato la presenza di cimici nel letto, e hanno dato la colpa alla modella: “Abbiamo seguito correttamente il protocollo e non abbiamo trovato prove – ha detto il Carlos Mendoza, responsabile dell’hotel che appartiene alla catena Hilton Worldwide -. Ora dobbiamo difendere la reputazione dell’hotel in tribunale. La nostra esperienza dimostra che sono le persone a viaggiare con le cimici e a portarle nei letti degli hotel”.