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Moglie e amante chiamano Uber per andare in hotel, ma l’autista è il marito

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Moglie e amante chiamano Uber per andare in hotel, ma l’autista è il marito

BOGOTA’ – Un intrigo amoroso risoltosi grazie a Uber. È successo tutto in Colombia. Una donna voleva trascorrere il resto del pomeriggio con il suo amante in una camera privata così ha richiesto un Uber per essere trasportati in un motel vicino. Ma la sorpresa si è rivelata dietro l’angolo:  quello che la donna non sapeva, infatti, è che quel giorno suo marito aveva preso in prestito da un amico lo stesso veicolo per lavorare.

La moglie e il suo amante, avevano una relazione da più di un anno e continuavano la loro storia clandestinamente. Per evitare sospetti, i due si sono visti in una zona al riparo. Quando non hanno trovato un taxi nelle vicinanze, hanno deciso di chiedere un Uber. L’unica cosa che sapevano dell’autista era che il suo nome era Leonardo.

Ma quando la donna si è avvicinata al veicolo prenotato ha riconosciuto il marito al volante. La donna è rimasta senza parole: l’unica cosa che ha potuto fare è stato scappare dalla macchina con l’amante, mentre il marito è rimasto a osservare prima di passare all’azione. 

L’uomo ha raggiunto la coppia e ha picchiato l’amante della moglie. A ingannare la donna è stato uno scambio: il marito aveva preso le generalità di un amico, quindi non risultava di fatto essere lui alla guida. 

 

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