ROMA – Hanno mangiato carne cruda di marmotta, una usanza considerata salutare in Mongolia, ma che gli è costata la vita. Una donna incinta e il marito, due kazaki di 37 e 38 anni, sono morti di peste bubbonica, malattia contratta proprio dal consumo del rene dell’animale senza cuocerlo.
Il quotidiano Siberian Times scrive che dopo la morte per peste bubbonica della coppia, nella regione della Mongolia in cui l’episodio è avvenuto è stata imposta una quarantena di sei giorni. Le autorità cercano da tempo di scoraggiare la popolazione dall’assunzione di carne cruda di marmotta, che negli ultimi anni ha provocato diverse vittime.
Secondo le usanze del luogo, mangiare la carne cruda di questo animale è considerato come salutare, ma in verità la marmotta è il potenziale veicolo del batterio della peste bubbonica. All’inizio di maggio la coppia ha così consumato la carne cruda, in particolare quella del rene, e ha contratto la peste bubbonica che li ha uccisi. Dopo sei giorni la quarantena è stata revocata, ma oltre 150 persone che sono entrate in contatto con le vittime sono tenute in osservazione dall’autorità sanitaria.