Monica Lewinsky e quella macchia sul vestito: "Nessuno mi disse, Hey devi andare in bagno" Monica Lewinsky e quella macchia sul vestito: "Nessuno mi disse, Hey devi andare in bagno"

Monica Lewinsky e quella macchia sul vestito: “Nessuno mi disse, Hey devi andare in bagno”

Monica Lewinsky e quella macchia sul vestito: "Nessuno mi disse, Hey devi andare in bagno"
Monica Lewinsky e quella macchia sul vestito: “Nessuno mi disse, Hey devi andare in bagno”

WASHINGTON – “Nessuno mi disse: Hey, devi andare in bagno, c’è qualcosa sul tuo vestito”. Così Monica Lewinsky torna a raccontare i momenti di intimità avuti con l’allora presidente degli Stati Uniti, Bill Clinton. L’ex stagista della Casa Bianca ricorda le famose macchie, attribuite al liquido seminale del presidente, trovate sugli abiti di lei. Dettagli fino ad oggi rimasti tra il detto e non detto che la Lewinsky ha deciso di rivelare per il docufilm “The Clinton Affair“.

Il giorno fatidico in cui Clinton le lasciò l’imbarazzante ricordino fu chiamata nello Studio Ovale per ricevere dei regali. “Siamo entrati nello studio insieme alla sua segretaria per dare sempre l’impressione che eravamo in tre, ma poco dopo lei si è rifugiata nella sala da pranzo”, ricorda Monica. “Il presidente, a quel punto, mi donò una spilla per cappelli e una bellissima copia del libro Foglie d’Erba di Walt Whitman. Mi disse: Sei sempre così carina con i cappelli”.

I due si spostarono poi in bagno dove la Lewinsky ricambiò il bel gesto ricevuto: ebbero, stando al racconto dell’ex stagista, un rapporto completo ma prima di separarsi ci fu un abbraccio. Così sul vestito blu di Monica restò una macchia. La Lewinsky racconta però che alla cena di lavoro che seguì nessuno ebbe il coraggio di farglielo notare. Una volta tornata a casa, vedendo quegli aloni, pensò di essersi sporcata con la salsa con cui erano conditi gli spinaci.

Gestione cookie