Monolite dei misteri anche in California: ora c’è ora non c’è (Utah e Romania). Avvistata carriola: aliena?

Monolite dei misteri, ora c’è ora non c’è. Appare giusto il tempo per far gridare agli Ufo, poi scompare all’improvviso. Per riapparire  all’altro capo del mondo, impassibile e enigmatico come una divinità di un’altra galassia.

E’ successo prima in un canyon dello Utah, quindi presso un’antica fortezza in Romania, adesso è la volta della California. Atascadero, nella contea di San Luis Obispo: qui l’ultima apparizione del monolite dei misteri. Siamo in attesa che si eclissi come da copione.

Monolite dei misteri. Avvistati 4 uomini e una carriola nello Utah…

Chi sospetta una regia (non necessariamente all’altezza del Kubrick di Odissea nello spazio, riferimento estetico obbligato quando si parla di monoliti) può farsi abbacinare dall’illusione di trovarsi alla vigilia di un incontro ravvicinato del terzo tipo.

Come il fortunato sindaco della cittadina romena che già sogna pellegrinaggi ufo-gastronomici da tutto il mondo e che ringrazia la sfacciataggine di questi “teenager alieni”.

Ma per tutti gli altri che non si rassegnano alla solitudine dei terrestri negli spazi infiniti, devono ammettere a se stessi di essere i bersagli ideali per una formidabile presa in giro globale.

A memoria d’uomo, e di alieno, mai infatti s’era sentito di un extraterrestre che trascinasse una carriola. “Ho visto quattro uomini buttare a terra il monolite e portarlo via in carriola”. E la testimonianza di Ross Bernards, un fotografo del Colorado che aveva raggiunto il canyon nottetempo.

Dopo che le coordinate del monolite erano state ricostruite su Reddit e di lì erano finite su Google Maps. Bernards si era appostato con alcuni amici per catturare le immagini spettacolari del monolite dei misteri.

“C’erano inizialmente altre quattro persone che avevano addobbato il monolite con luci natalizie”, ha raccontato alla rete tv Kutv di Salt Lake City.

Per essere in un luogo così remoto, il sito del monolite era quella notte particolarmente affollato. Partito il primo gruppetto, erano arrivati altri quattro uomini.

“Spero che hai già fatto foto”, gli aveva detto uno di loro prima di cominciare a prendere il monolite a spintoni per abbatterlo al suolo. Dopo di che i quattro hanno caricato l’oggetto su una carriola: “Ecco perché non lasci spazzatura nel deserto”.

L’intera operazione, secondo quanto ha poi detto Bernards al New York Times, non avrebbe preso più di un quarto d’ora. Come erano arrivati, i quattro erano spariti nel nulla.

Struttura vuota rivestita di metallo, armatura in legno

Bernards non aveva fotografato l’abbattimento del monolite, ma uno dei suoi amici, Michael James Newlands, aveva scattato immagini col cellulare che sarebbero dunque le uniche a documentare la scomparsa dell’oggetto.

Una struttura vuota rivestita di metallo con un armatura di legno. Va a finire che il monolite dei misteri si trova pure da Ikea… (fonti New York Times e Ansa)

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