Uruguay, Montevideo. Finisce male festa per vittoria su Italia, scontri, arresti

Gli scontri con la polizia a Montevideo
Gli scontri con la polizia a Montevideo

URUGUAY, MONTEVIDEO – La festa “celeste” è finita male martedi sera nel centro di Montevideo, dove circa 10 mila persone si sono riunite – malgrado la nebbia e il freddo – per seguire la partita Uruguay-Italia a Natal su un maxi scherzo istallato davanti alla sede del comune. Un primo bilancio diffuso dalla polizia è di almeno 10 arresti e numerosi feriti, fra i quali due agenti delle forze di sicurezza.

Secondo le prime ricostruzioni della stampa locale, le cose sono andate bene durante la partita: “i tifosi ‘celesti’ si comportavano del tutto normalmente, bevendo mate, un infusione locale, o birra e mangiando pop corn o frittelle, tifando per i nostri giocatori ad ogni momento”, ha raccontato Federico Cardozo, cronista del quotidiano El Observador.

Ma nonostante la vittoria delll’Uruguay per 1-0 la situazione è rapidamente degenerata: la polizia, che teneva sotto controllo la folla dall’Avenida 18 de Julio – l’arteria principale del centro di Montevideo – è dovuta intervenire con forza dopo le numerose denunce di furti fra i tifosi. Lo stesso

Cardozo ha confermato che un borseggiatore gli ha rubato il portafoglio.

Con l’intervento degli agenti il clima è diventato violento: fuggi fuggi dei presunti ladri fra la folla, e scontri con le forze dell’ordine: uno dei poliziotti è stato raggiunto da una bottiglia che lo ha ferito e un altro da una pietra alla testa. Dopo aver arrestato almeno 10 persone, la polizia ha creato un perimetro di sicurezza in modo da permettere il deflusso della folla.

Gestione cookie