Morsa da una falsa vedova nera mentre è seduta sul wc: “Facevo fatica a camminare”

Jo Kenyon, producer radiofonica piuttosto popolare in Gran Bretagna, è stata morsa da una falsa vedova nera mentre era seduta sul wc di casa sua. Questa puntura l’ha costretta a ben tre ricoveri al pronto soccorso per drenare gli effetti del morso. La Kenyon è riuscita a guarire solamente dopo mesi di grande sofferenza e numerosi trattamenti medici.

Jo Kenyon è stata punta dalla falsa vedova nera sulla coscia

Come detto, la Kenyon è stata punta mentre stava facendo bisogni al bagno. Questa falsa vedova nera l’ha punta sulla coscia. Non è noto come l’animale si sia introdotto nella sua abitazione. Probabilmente è entrato dal giardino. Ma senz’altro si tratta di un esemplare molto pericoloso. 

E infatti dopo questa puntura è iniziata una vera e propria via crucis per la producer britannica. In occasione del primo ricovero in pronto soccorso, i sanitari hanno disinfettato la bolla di sangue che si era creata in seguito alla puntare della falsa vedova nera.

Ma poi, nei mesi successivi, sono stati necessari altri due ricoveri al pronto soccorso per drenare gli effetti del morso. La ragazza è guarita solamente dopo mesi di atroce dolore. 

Infatti, questa puntura, le ha provocato i seguenti sintomi: una semi paralisi degli arti inferiori (dato che comunque è stata punta sulla coscia), una grande difficoltà deambulatoria e una forma acuta  di sepsi

Jo Kenyon racconta la sua sofferenza dopo il morso della falsa vedova nera

Dopo la guarigione, la Kenyon ha raccontato quei momenti drammatici: “Dopo la puntura ho avvertito un bruciore incredibile, come se avessero spento una sigaretta sulla mia coscia. Ma in realtà questo dolore non è paragonabile a nient’altro perché è stato molto più intenso di una bruciatura da sigaretta. 

Dopo la puntura del ragno, sono saltata in piedi dal wc. Ma ancora non avevo capito che si trattasse di un morso di una falsa vedova nera. L’ho scoperto solamente quando ho sollevato il sedile del wc. Lì ho visto un ragno enorme e ho provato un grandissimo spavento”.

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