Mosca dice sì: presto si arriverà a New York in treno

MOSCA – In treno da Londra e New York: quello che era il sogno di Nicola II Romanov, ultimo zar di Russia, che sperava di poter unire con un tunnel sotterraneo la propria patria con gli Stati Uniti attraverso lo stretto di Bering potrebbe diventare presto realtà.

Proprio Mosca infatti, con il suo via libera, al tunnel di 104 chilometri che collegherà Siberia e Alaska, da Uelen, in Russia, a capo Principe di Galles, negli Stati Uniti. Costo dell’opera, scrive il Daily Mail: 70 miliardi.

Dando il proprio beneplacito il Cremlino non ha esitato a definire il progetto ferroviario come “il più imponente di tutti i tempi”. Tra i sostenitori dell’idea ci sono alcuni tra i massimi funzionari del presidente Dmitri Medvedev. Tra loro c’è Aleksandr Levinthal, vice rappresentante federale nel distretto dell’estremo oriente russo.

Il tunnel potrebbe certamente essere utile per il trasporto delle merci, ma per quanto riguarda quello dei passeggeri il Daily Mail avverte che, per un viaggio da Mosca a New York, ci potrebbero volere più di 14 giorni, quasi 15 se si vuole arrivare fino a Londra.

Prima di dare però il via ai lavori Mosca vuole allungare il percorso della Transiberiana, che si allungherà di 804 chilometri ad est fino alla città di Yakutsk entro il 2013 e poi di altri 3800 chilometri entro il 2030.

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