MOSCA – La Russia celebra i 70 anni dalla fine della Seconda Guerra Mondiale con una imponente parata militare nella Piazza Rossa. I numeri sono da record: 15mila soldati russi, 1.300 militari stranieri, circa 200 mezzi corazzati e 143 tra aerei ed elicotteri, in quella che è stata annunciata come la più imponente parata della Russia contemporanea.
In tribuna i big partner della Russia: in particolare l’Oriente in pompa magna, a partire dal leader cinese Xi Jinping (con cui Mosca ha stretto una partnership strategica a tutto campo), sino al presidente indiano Pranab Mukherjee. Oltre a loro, i presidenti di India, Sudafrica e Cuba. E il segretario generale dell’Onu, Ban Ki-moon. In tribuna invece non ci sarà nessun leader occidentale. Un segnale chiaro a Mosca, soprattutto dopo l’annessione della penisola di Crimea, avvenuta all’inizio della crisi ucraina a marzo 2014.
Il presidente russo Vladimir Putin durante il suo discorso ha denunciato “i tentativi di creare un mondo unipolare”. Parole che possono essere interpretate come una critica nei confronti degli Usa. “Negli ultimi decenni – ha dichiarato inoltre il leader del Cremlino – i principi base della cooperazione internazionale sono stati ignorati sempre più spesso”. (foto Ansa).