Seattle: “Licenziati perché musulmani” alla Tacoma

SEATTLE – Venticinque ex autisti di Hertz all’aeroporto internazionale Seattle-Tacoma International hanno intentato causa alla compagnia, sostenendo di essere stati licenziati per le loro origine, religione e nazionalità. I dipendenti sono ex musulmani nati in Somalia e sono stati licenziati per non aver bollato l’uscita prima di dedicarsi alle preghiere.

Sostengono che non fosse mai stato chiesto loro in precedenza e che le regole siano state cambiate ad hoc per lasciarli a casa. Chiedono di essere reintegrati e di ricevere gli stipendi mancati, oltre al rimborso di benefici persi e al pagamento delle spese legali. Casi analoghi sono già accaduti nella compagnia. A settembre alcuni dipendenti musulmani erano tornati al lavoro dopo aver accettato di timbrare l’uscita per pregare, dopo che erano stati sospesi per lo stesso motivo.

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