Contraffazione nel salernitano: Nas sequestrano 200mila bottiglie di salsa di pomodoro

Duecentomila confezioni di conserve di pomodoro per un valore di mercato che si aggira intorno ai 200mila euro sono state sequestrate in un deposito dell’agro sarnese nocerino dai carabinieri del Nas di Salerno. I militari hanno scoperto che in un deposito all’ingrosso di conserve di pomodoro si svolgeva l’attività di rietichettatura di prodotti italiani che in origine erano destinati ai mercati esteri.

Gli accertamenti eseguiti dai carabinieri del nucleo campano in collaborazione con il personale medico dell’Asl di Salerno hanno permesso di accertare che nell’azienda c’erano oltre 75 mila barattoli di conserve di pomodoro dai quali erano state rimosse le etichette, in lingua straniera, presumibilmente per apporvi indicazioni diverse da quelle originali, posticipando anche la data di scadenza, prevista per i primi mesi del 2011.

Il tutto senza autorizzazioni del marchio proprietario del prodotto. Altre 131 mila bottiglie di passata di pomodoro sono state invece rinvenute stoccate in un piazzale antistante l’azienda. I prodotti erano esposti ai raggi solari e quindi alle temperature elevate registrate in questi giorni, con una modalità, quindi, di conservazione del tutto inadeguata a garantire la salubrità del prodotto e la sua idoneità alimentare.

Infine, i carabinieri hanno potuto accertare l’assoluta mancanza di documentazione commerciale relativa alla provenienza dei prodotti sequestrati, per i quali sono ancora in corso accertamenti. Il titolare del deposito è stato denunciato per detenzione di prodotti alimentari in cattivo stato di conservazione e acquisto di merce di provenienza sospetta.

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