Nuova Zelanda, morta a 30 anni: “Beveva 10 litri al giorno di Coca Cola”

Natsha Marie Harris

CHRISTCHURCH – Con una media di 10 litri al giorno di Coca Cola per 8 anni, una donna di 30 anni è morta all’improvviso. Gli inquirenti neozelandesi hanno infatti associato la scomparsa prematura di Natasha Marie Harris proprio al suo consumo maniacale di questa bevanda. Natasha era talmente assuefatta alla bevanda che se non assumeva la sua razione quotidiana diventava matta. A 30 anni è morta improvvisamente nella sua casa di Invercargill in Nuova Zelanda. Il suo compagno, Christopher Hodgkinson, in tribunale ha detto che Natasha non stava bene e prima di morire aveva poca energia, eppure l’idea che la Coca-Cola fosse la causa del malessere non aveva mai attraversato le loro menti.

Hodgkinson ha detto alla corte che era stata bene fino a un anno prima della sua morte, dopodichè ha iniziato a soffrire di frequenti crisi di vomito, anche sei volte alla settimana, ma hanno creduto fosse lo stress di badare a ben otto figli. “Lei ha bevuto almeno 10 litri al giorno di Cola” ha detto Hodkinson. “Acquistavamo quattro bottiglie da 2,5 litri al giorno”.

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