New York, elicottero si schianta contro grattacielo: ipotesi atterraggio d’emergenza fallito VIDEO

New York, elicottero si schianta contro grattacielo a Times Square
New York, elicottero si schianta contro grattacielo: ipotesi atterraggio d’emergenza fallito

NEW YORK – Un elicottero si è schiantato su un edificio a New York, non lontano da Times Square, lunedì 10 giugno. La polizia e i vigili del fuoco sono sul posto. Il primo bilancio è di almeno un morto, il pilota del velivolo, e non si escludono feriti.

Secondo le prime informazioni, l’elicottero si sarebbe schiantato sul tetto dell’edificio intorno alle 13,45 locali, le 1915 in Italia. Al momento dell’incidente c’era un forte temporale e la nebbia, per questo motivo non è escluso che possa essersi trattato di un atterraggio d’emergenza finito male. Il grattacielo contro cui si è schiantato l’elicottero è al 787 Seventh Avenue, sulla 51ma strada. L’incendio che si è sviluppato dopo lo schianto è stato controllato dai vigili del fuoco.

Il governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, ha fatto sapere che non si tratta di terrorismo. Il ricordo dell’11 settembre 2001 è ancora vivo nella popolazione, che sta vivendo con ansia la situazione. Le autorità stanno parzialmente evacuando l’area vicina all’edificio colpito dall’elicottero. Il grattacielo dove è caduto l’elicottero è alto 54 piani ed è conosciuto con il nome di Axa Equitable Center, all’interno del quale hanno alcuni uffici Bnp Paribas, e Citibank.

L’elicottero è decollato intorno alle 13.35 ora locale dall’eliporto sulla 34ma strada e si è schiantato sul tetto del grattacielo fra la 51ma strada e Settima Avenue una decina di minuti più tardi. “Resta da chiarire perché volasse in questa area”, dove sono richiesti permessi speciali dall’aeroporto di La Guardia vista la vicinanza con la Trump Tower, la casa del presidente Donald Trump.

L’elicottero si è schiantato sul tetto di un grattacielo alto 54 piani ed è conosciuto con il nome di Axa Equitable Center, all’interno del quale hanno alcuni uffici Bnp Paribas, e Citibank. Ma anche il rinomato ristorante francese Le Bernardin. Lo schianto ha fatto tremare l’edificio, innescato l’evacuazione dell’area limitrofa e scatenato un rogo sul tetto subito messo sotto controllo. 

L’elicottero che si è schiantato sul tetto di un grattacielo a New York era un Augusta A109E. Lo afferma la Federal Administration Aviation, sottolineando che i suoi controllori del traffico aereo non hanno gestito e controllato il volo dell’elicottero.

“Abbiamo sentito un’esplosione” racconta Andrew Health, che lavora al quinto piano dell’edifico. “E’ stato come un piccolo terremoto” aggiunge un dipendente del settimo piano. “Abbiamo sentito il palazzo muoversi, come se qualcosa lo avesse colpito ma non sapevamo cosa” riferisce Zach Escalante, programmatore di computer che lavora al terzo piano. 

Il presidente Donald Trump è stato subito informato dell’accaduto per seguire gli sviluppi. “I nostri soccorritori, sul luogo dell’incidente, stanno facendo un lavoro fenomenale. Grazie per quello che fate 24 ore al giorno, 7 giorni su 7 e 365 giorni l’anno” ha twittato il presidente.  L’incidente è destinato a riaccendere la polemica sugli elicotteri che affollano i cieli di New York. Di recente si sono verificati diversi casi: in maggio un elicottero con a bordo solo il pilota è finito nell’Hudson River.

L’ultimo episodio grave è però del marzo dello scorso anno, quando un velivolo è caduto nelle acque dell’East River, fra Manhattan e il Queens, provocando la morte di cinque turisti. L’incidente più grave è dell’agosto del 2009, quando la gita di un gruppo di italiani si trasformò in una tragedia. Un piccolo aereo si scontrò con l’elicottero su cui erano a bordo e che stava sorvolando Manhattan. Il velivolo precipitò nell’Hudson: i morti furono in tutto nove di cui cinque italiani.

Fonte: Agenzia Vista /Alexander Jakhnagiev 

 

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