New York, prigioni di Stato in vendita
NEW YORK, 28 MAG – L'ultima frontiera nel settore immobiliare Usa e' ora la vendita delle prigioni. L'impresa viene messa in atto dal governatore dello stato di New York, Andrew Cuomo, che ha deciso di sbarazzarsi di una serie di strutture carcerarie rimaste inutilizzate in virtu' di una manovra generale finalizzata al taglio dei costi.
Alle galere e' venuta a mancare la materia prima, ossia i detenuti, per una serie di fattori, tra cui, secondo quanto riportato dal New York Times, l'abbassamento del livello di criminalita' e la messa in atto di programmi che consentono il rilascio anticipato dei trasgressori non violenti.
Per chi e' interessato al business di un mattone piuttosto inconsueto, sul piatto c'e' una proprieta' nella valle dell' Hudson, nel Nord dello stato di New York, che comprende un garage con 16 posti auto, un porcile e centinaia e centinaia di metri quadrati di fronte lago. Oppure cercano nuovo proprietario a Staten Island 29 ettari di terreno vista mare, con annessa palestra da due piani oltre che un campo da baseball. Che la smania di vendere abbia assalito il governatore e' dimostrato anche dal fatto che oltre alle prigioni in vendita ci sono altre proprieta', come un'armeria in stile romanico a Poughkeepsie, ad un centinaio di km da New York; e quello che una volta era un centro di riabilitazione per giovani donne nella regione dei Finger Lakes. Il mese scorso, invece, Cuomo jr ha messo all'asta 454 auto e autocarri e ha aperto un negozio virtuale su eBay con la speranza che qualcuno si faccia tentare nell'acquistare 250 tastiere e 15 vecchie lame da sega industriali.
"Invece di spendere milioni di dollari per mantenere strutture di cui non abbiamo bisogno – ha spiegato Howard B. Glaser, dello staff di Cuomo – il governatore ha scelto di far risparmiare i contribuenti aprendo a oppurtunita' di investimento in luoghi diversi dello stato".
