![new-york-stacca-spina-paziente-no-fratello New York, stacca spina a malato terminale: non era fratello](/wp/wp-content/uploads/2019/01/ospedale-letto-ansa-300x179.jpg)
NEW YORK – Il fratello malato terminale in un letto di ospedale, il viso gonfio e intubato. Una donna ha deciso di staccare la spina al paziente che riteneva fosse il fratello ricoverato nell’ospedale St. Barnabas di New York. Poi è stata richiamata dalla struttura: l’uomo morto non era il fratello, che era vivo e vegeto in carcere, ma un suo omonimo.
La protagonista di questa storia è Shirell Powell, una donna chiamata a decidere sulla sorte di un uomo in morte cerebrale dopo essere stato ricoverato per overdose, Frederick Williams. L’uomo però non era il fratello, come credevano Shirell e i medici, ma un suo omonimo della stessa età.
Dopo aver saputo di aver staccato la spina alla persona sbagliata, la donna ha cercato il fratello scoprendo che era in prigione e in buona salute sull’isola di Rikers, a New York. Alla stampa la donna ha raccontato: “Eravamo convinti che fosse lui, era pieno di tubi, la faccia gonfia ma sembrava lui, i medici mi hanno detto che era lui. Per giorni abbiamo pianto Frederik, anche se la gioia di saperlo vivo è immensa. Ma sono cose che non possono capitare. Ho dato il consenso a staccare la spina e ho un gran senso di colpa, ma avevano detto che era mio fratello e che non c’era più nulla da fare”.