Nordcorea. Pronta ”ogni momento” a lancio missile Musudan

Il missile Musudan
Il missile Musudan

CINA, PECHINO – La Corea del Nord avrebbe ultimato i preparativi per il lancio, possibile in ogni momento, di un missile a medio raggio Musudan invece che di uno a lunga gittata, di cui non possiede ancora la piena disponibilità tecnologica.

Lo riferisce l’agenzia Yonhap citando fonti militari di Seul, secondo cui “non ci sono segnali di imminente test di un vettore intercontinentale (Icbm)” da parte di Pyongyang.

Tuttavia, “c’è il monitoraggio di ogni possibile attività militare dato che un missile a medio raggio può essere lanciato in qualsiasi momento se solo il leader Kim Jong-un lo volesse”. A inizio anno, nel suo discorso inaugurale alla nazione, il leader nordcoreano ha affermato che il Paese “è pronto a testare un missile intercontinentale” grazie alle ricerche entrate nella fase finale del lancio.

Il nuovo allarme sulle attività di Pyongyang è maturato a poche ore dal colloquio telefonico tra il presidente americano Donald Trump e quello reggente sudcoreano, il premier Hwang Kyo Ahn (la presidente Park Geun-hye è sotto procedura di impeachment), dal quale è emerso la conferma dell’ “impegno di ferro” di Washington a difendere Seul, “anche con la fornitura di ampia deterrenza, usando lo spettro completo delle capacità militari”.

I due leader, secondo la Casa Bianca, hanno anche concordato di “fare passi per rafforzare le capacità di difesa comuni contro la minaccia nordcoreana”. La scorsa settimana, i servizi di intelligence di Corea del Sud e Usa hanno riferito che il Nord aveva piazzato vettori a lungo raggio su lanciatori mobili, in un segnale interpretato come un test possibile prima dei tempi di sviluppo ipotizzati.

Il ministero della Difesa di Seul ha da ultimo valutato la mossa come un “messaggio di visibilità” del Nord verso la nuova amministrazione Trump, mentre qualsiasi altro lancio, anche del Musudan, avrebbe lo scopo di approfondire le tecnologie dei vettori di medio raggio.

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