Nucleare. Biden: “Iran minaccia Israele quanto Usa, ma non appoggiamo attacchi”

Pubblicato il 8 Marzo 2010 - 17:25 OLTRE 6 MESI FA

Joe Biden

Il vicepresidente Usa, Joe Biden, a Gerusalemme per rafforzare i rapporti con Israele  per fare scudo contro il nemico numero uno sul piano nucleare, l’Iran di Mahmoud Ahmadinejad. Ma l’amministrazione Obama, con questa visita,  la prima da quando il presidente Barack Obama è entrato in carica nel gennaio 2009, intende anche sottolineare che la strategia americana contro l’Iran è comunque diplomatica. «Non appoggeremo – ha detto Biden prima di partire per Israele – nessun attacco militare di Gerusalemme contro Teheran».

Pur ammettendo che il paese di Ahmadinejad «costituisce una minaccia non solo per Israele ma anche per gli Stati Uniti», Biden intende seguire la via internazionale contro il riarmo nucleare dell’Iran, quindi utilizzare le sanzioni per fermalo.

Intanto l’amministrazione Obama sta cercando di rafforzare Israele per renderla capace di contenere la forza iraniana con «3 miliardi di dollari l’anno in aiuti militari – ha detto Biden – La ripresa delle consultazioni di difesa tra i due paesi, l’ampliato delle nostre esercitazioni congiunte e la cooperazione in materia di sistemi di difesa missilistica».

Biden incontrerà il 9 marzo a Gerusalemme  il presidente Shimon Peres al palazzo presidenziale e in seguito il primo ministro Benjamin Netanyahu.